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INFO PRINCIPALI

CAPITALE:  Varsavia                              

POPOLAZIONE: 38 470 612

SUPERFICIE: 312 696 km²

DENSITA’: 123 ab./km²

LINGUA: polacco

RELIGIONE: maggioranza cattolica (minoranze di ortodossi e protestanti)

GOVERNO: Repubblica parlamentare                                  

PRESIDENTE:  Andrzej Duda

MONETA

Lo ZŁOTY è la valuta ufficiale della Polonia. La dicitura in polacco  significa letteralmente oro. Il centesimo invece è chiamato Grosz.

1 Zotly equivale a 0,23 euro

ECONOMIA


SETTORE PRIMARIO
Agricoltura :
L’agricoltura occupa una quota significativa della forza lavoro. Le principali produzioni sono cereali (frumento, orzo, mais e avena), patate, barbabietola da zucchero, frutta (in particolare mele) e verdura.
Allevamento:
L’allevamento riguarda in prevalenza suini, bovini e animali da cortile. Rilevante anche il numero degli equini, soprattutto dei cavalli da tiro.

SETTORE SECONDARIO
L’industria pesante ricopre un importante ruolo nell’economia polacca.

La Polonia possiede nella Slesia (nel sud del paese) uno

dei più importanti bacini carboniferi mondiali.

Le sue centrali per la produzione di energia elettrica sono alimentate a

carbone e lignite, con la conseguenza di essere molto inquinanti per l’ambiente. I settori industriali più sviluppati sono l’agroalimentare, il tessile, l’automobilistico; mantengono un buon livello la cantieristica navale e la chimica. Il paese è un crocevia di oleodotti e gasdotti.

SETTORE TERZIARIO

Commercio estero:

Il paese importa principalmente macchinari, prodotti elettronici e chimici. In particolare commercia con la Germania, e a seguire la Cina, la Russia e gli Stati Uniti.

Turismo

 Le mete principali sono le città storiche (Varsavia, Cracovia) e i centri religiosi (Częstochowa). I visitatori provengono per oltre il 40% dalla Germania.

STORIA

CULTURA

Cracovia è la principale destinazione turistica del paese, di cui rappresenta anche il più importante centro storico, artistico e universitario.

Cracovia è, soprattutto, la roccaforte della cultura, con numerosi centri di istruzione superiore e migliaia di studenti, la cui presenza si nota non solo nelle aule dell’Università Jagellonica, ma anche nelle sale dei caffè e nelle cantine buie che ospitano pub e locali.

Simbolo della nazione è il castello di Wawel  dallo splendore rinascimentale e barocco.

Inoltre un’altra città ricca di cultura è la capitale Varsavia  che comprende monumenti storici importanti come il Palazzo della Cultura e della Scienza e al suo interno si trovano musei, sale congressi, teatri, cinematografi e uffici.  

La religione è un elemento fondamentale dell’identità nazionale polacca. La Polonia è infatti un paese prevalentemente cattolico.

La Chiesa cattolica, ben ramificata su tutto il territorio polacco tramite le parrocchie, rappresenta non soltanto un punto di riferimento religioso, ma anche culturale e sociale. Quest’ultimo aspetto è emerso in tutta la sua evidenza durante gli anni della Guerra fredda e del regime comunista, in particolare dopo l’elezione a pontefice del cardinale polacco KAROL WOJTYŁA  nel 1978. Da quel momento il ruolo della Chiesa come elemento aggregante degli elementi anticomunisti si è andato sempre più intensificando, anche grazie al sostegno dato dalla Chiesa al movimento Solidarnos´c´.

Lo stato polacco ha una storia lunga più di un millennio; nel XVI secolo, sotto la dinastia Jagellone, era uno dei più ricchi e potenti paesi d'Europa. Il 3 maggio 1791, la Confederazione Polacco-Lituana definì la Costituzione Polacca di Maggio, la prima costituzione scritta d'Europa.

Poco dopo, la Polonia cessò di esistere per 123 anni, in quanto spartita tra Russia, Austria e Prussia.

L'indipendenza fu riguadagnata nel 1918, in seguito alla Prima Guerra Mondiale, come Seconda Repubblica Polacca.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, divenne un Satellite Sovietico, conosciuto come Repubblica Popolare Polacca.

Nel 1989, le prime elezioni parzialmente libere dopo la Seconda Guerra Mondiale, si conclusero con il movimento per la libertà che vinse contro il partito comunista.

Nel 1999 la Polonia è stata ammessa alla NATO, e nel 2004 è diventata membro dell'Unione Europea.

WHERE IS LOCATED:

Poland is a country  in Central Europe and is bordering Germany to the west, the Czech Republic and Slovakia to the south, Ukraine and Belarus to the east, and Lithuania and the Russian enclave of Kaliningrad to the northeast.

TERRITORY:

PLAIN--> occupies the majority of the Polish territory and  there are many Glacial lakes. The region of the Masuria is the one where the largest lakes are found (lake Śniardwy is the biggest one)

MOUNTAINS--> Along the southern border stretch the mountain ridges of Carpathians and Sudetes.

Tatra Mountains (part of Carpathians) have Alpine character and here the highest Polish peak is found à Mount Rysy (2499 m)

RIVERS-->Several major rivers cross the country, including the Vistula (Wisla) in the centre  of Poland and is the longest one (1047 m), and the Oder (854 km) which flows along Poland`s western border.

Furthermore one-fifth of the territory of Poland is maintained as fields, pasture and meadows and about 27% of the total area is covered by forest.

CLIMATE:

The climate in Poland is temperate.

  • Winters are cold, cloudy, moderately severe with frequent precipitation;

  • Summers are mild with frequent showers and thundershowers

ASPETTI AMBIENTALI E e CLIMATICI

GASTRONOMIA

PIATTI TIPICI:

-BIGOS (stufato di carne, cavoli,crauti e arricchito con spezie)

- PIEROGI (raviolini con ripieno di formaggio,carne,funghi…)

- PYZY (grossi gnocchi di patate con o senza ripieno).

MINESTRE:

- BARSZCZ (zuppa di barbabietole)

- ZUREK ( minestra di farina di segale acida, uovo sodo e salume a pezzetti)

DOLCI:

- PIERNIK ( dolce al miele)

- SERNIK (alla ricotta)

- KROWKI ( caramelle mou polacche)

RAGGIUNGIBILITA'

La Polonia può essere agevolmente raggiunta sia in aereo, che in treno, che in pullman.

  • L'aereo rappresenta ovviamente il mezzo di trasporto più veloce e pratico per raggiungere la Polonia, anche perché questa dispone di ben 7 aeroporti internazionali, collegati piuttosto bene con le più importanti città polacche.

  • Il treno rappresenta comunque una validissima alternativa all'aereo per raggiungere la Polonia .Le ferrovie polacche sono abbastanza efficienti però  per i turisti italiani potrebbe insorgere il problema del cambio di treno in Austria o in Slovacchia per raggiungere la Polonia, in quanto questa non è collegata direttamente all'Italia.

  •  Il pullman rappresenta forse la soluzione di viaggio più dispendiosa riguardo ai tempi di tragitto.

DOCUMENTI E SICUREZZA:

DOCUMENTI --> Per entrare in Polonia  sono sufficienti un passaporto o una carta d’identità valida per l’espatrio. Se il periodo di permanenza è superiore ai 90 giorni, è necessaria una richiesta all’Ufficio di Prefettura del Voivoda.

I minori, fino a 16 anni, devono essere inseriti sul passaporto dei genitori oppure essere provvisti di un passaporto personale o, fino a 15 anni, di un lasciapassare, la Carta Bianca, rilasciato dal Comune e vidimato dal questore.

Per cani e gatti è necessario, oltre al passaporto europeo, l'installazione di un microchip che permetta di identificarli e un vaccino antirabbico effettuato entro 30 giorni dalla partenza.

SICUREZZAàprestare particolare attenzione negli aeroporti e locali notturni.

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